L'industria marmifera nella Provincia di Trapani

«Il «Centro Studi Dino Grammatico», con il patrocinio del «Rotary Trapani-Erice», attraverso la ristampa del volume «L’industria marmifera nella provincia di Trapani» vuole offrire - afferma Gioacchino Poma - un ulteriore contributo al fine di poter tutelare ancor di più quel comparto produttivo, che già dagli anni sessanta, fu oggetto di studio scientifico proprio da parte del Professore Bellanca dell’Università di Palermo. 

In quegli stessi anni, peraltro, venne lanciata a Custonaci, proprio dall’allora primo cittadino Dino Grammatico, per ben cinque edizioni (1964-1968) la «Sagra Nazionale dei Marmi di Sicilia», che ebbe effetti positivi per la valorizzazione e la promozione, sia a livello nazionale che internazionale, dei materiali lapidei di pregio estratti nella cittadina collinare. Attraverso la ristampa dello studio del Prof. Bellanca - conclude Poma - vogliamo pertanto dare un nostro piccolo contributo, affermando che c’erano, e ci sono, a nostro avviso tutte le condizioni di natura sociale o economica (ai sensi dell’art. 16 della Direttiva Habitat n. 92/43/CEE), e che ormai vanno per l’appunto indietro nei decenni, per rimuovere, nel pieno rispetto dell’ambiente e della normativa in vigore, i vincoli comunitari che comprimono lo sviluppo industriale di un comparto produttivo che oggi riveste, soprattutto in questo periodo di forte crisi a livello occupazionale, un’importanza socio-economica a dir poco strategica».